Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che il mondo dovrebbe essere pronto alla prospettiva che Vladimir Putin possa dare l’ordine di usare armi nucleari.
Parlando da Kiev, inoltre, Zelensky ha espresso il timore che il presidente russo potrebbe anche approvare l’uso di armi chimiche in Ucraina: “Non solo io ma tutto il mondo, tutti i Paesi dovrebbero essere preoccupati”, ha detto alla CNN. Zelensky ha aggiunto: “Le armi chimiche… Potrebbero usarle, per loro la vita delle persone vale nulla. Ecco perché. Non dobbiamo avere paura ma dobibamo essere pronti”.
Zelensky ha anche riportato che, fino a oggi, sono morti tra i 2.500 e 3.000 soldati ucraini e altri 10mila sono stati feriti ma è incerto sul bilancio delle vittime civili: “È molto difficile parlare di civili, dal momento che a sud del nostro Paese, dove le città sono bloccate – come Kherson, Berdyansk, Mariupol e Volnovakha – semplicemente non possiamo apere quante persone siano morte”.
Per quanto riguarda, invece, l’affondamento dell’incrociatore russo, il leader ucraino non ha naturalmente parlato di “tragedia”, ammettendo che meno armi ha la Russia, meglio è.
Su Mariupol, infine, Zelensky ha parlato di situazione “disumana”, sostenendo che Mosca “sta deliberatamente cercando di distruggere tutti coloro che sono lì”. E quanto sta avvenendo lì potrebbe far fallirei tentativi di negoziati per porre fine al conflitto.