Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al cancelliere tedesco Olaf Scholz, in una telefonata che si è svolta su iniziativa della Germania, che la Russia è pronta al dialogo con e sull’Ucraina se tutte le sue richieste saranno soddisfatte.
In una nota, infatti, il Cremlino ha affermato che Putin “ha confermato che la Russia è aperta al dialogo con la parte ucraina, così come con tutti coloro che vogliono la pace in Ucraina. Ma a condizione che tutte le richieste russe siano soddisfatte”.
Putin, inoltre, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass, citando fonti del Cremlino, ha espresso la “speranza” che Kiev “sia ragionevole” nel terzo round dei negoziati, che dovrebbero svolgersi domani o dopodomani.
Il presidentre russo ha anche denunciato che in Ucraina “stiamo assistendo sempre più alla comparsa di mercenari da Paesi terzi, tra cui Albania e Croazia, militanti del Kosovo e persino jihadisti con esperienza di operazioni militari in Siria“.
Putin ha poi assicurato che l’esercito russo sta facendo il possibile per salvare le vite dei civili durante “l’operazione speciale” in Ucraina. Mentre sono “grossolani falsi di propaganda” le notizie sui ‘presunti’ bombardamenti su Kiev e altre grandi città.
L’esercito russo sta adottando tutte le misure possibili per salvare le vite dei civili durante “l’operazione speciale” in Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente russo