Gli Stati Uniti d’America hanno deciso di bloccare le importazioni di petrolio, gas naturale e carbone russi in risposta all’invasione russa dell’Ucraina. Joe Biden, in conferenza stampa, ha affermato: “Oggi annuncio che gli Stati Uniti hanno preso di mira l’arteria principale dell’economia russa. Vietiamo tutte le importazioni di petrolio, gas ed energia russi”, ha detto il presidente statunitense.
E ancora: “Ciò significa che il petrolio russo non sarà più accettato nei porti statunitensi e il popolo americano infliggerà un altro potente colpo alla macchina da guerra di Putin“. La decisione è stata presa in “stretta consultazione” con gli alleati e i partner statunitensi in tutto il mondo, in particolare in Europa.
Biden ha spiegato che “siamo un esportatore netto di energia, quindi possiamo fare questo passo mentre altri no ma stiamo lavorando a stretto contatto con l’Europa e i nostri partner per sviluppare una strategia a lungo termine per ridurre anche la loro dipendenza dall’energia russa“.
Sull’aumento conseguente dei prezzi, Biden ha detto che “l’aggressione della Russia sta costando a tutti noi. Cercherò di fare tutto quello che posso per minimizzare le conseguenze degli atti di Putin”. Infatti, “la guerra di Putin sta già colpendo le famiglie americane alle stazioni di carburante. Già dal momento in cui Putin ha cominciato il suo piano militare al confine con l’Ucraina, il prezzo del carburante è salito del 75 per cento. Con questo provvedimento il prezzo salirà ancora”.
Il presidente si è anche rivolto alle compagnie petrolifere americane e a quelle del gas, lanciando un avvertimento: “La guerra e i suoi effetti “non giustificano l’aumento dei prezzi”. Biden ha aggiunto che non lo “tollererà”. “L’aggressione della Russia – ha chiarito – costerà a tutti noi. E non c’è tempo per fare profitti o gonfiare i prezzi. Voglio essere chiaro riguardo a questo, noi non lo tollereremo”.
Il presidente degli USA ha anche ribadito che “l’Ucraina non sarà mai una vittoria per Putin, potrà conquistare alcune città ma non l’intero paese. E se noi non rispondiamo oggi all’assalto di Putin alla pace mondiale e alla stabilità, il costo della libertà, anche per il popolo americano, domani sarà piu’ alto”.
Biden, infine, ha dedictato un pensiero alla resistenza ucraina. “Sono di ispirazione al mondo per il loro coraggio – ha ammesso – il loro patriottismo, la determinazione a vivere da persone libere. La guerra di Putin ha provocato enormi sofferenze e inutili perdite di vite di donne, bambini, chiunque in Ucraina, ucraini e, aggiungerei, russi”.