La Russia ha minacciato l’Italia se dovesse insistere sulle sanzioni contro Mosca, parlando apertamente di “conseguenze irreversibili“. Lo ha detto Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del Ministero degli Esteri russo, come riportato dall’agenzia russa Ria Novosti.
Paramov ha aggiunto che Mosca sta lavorando a una reazione alle sanzioni “illegittime” degli Stati Uniti e dell’Unione Europea. Citando la dichiarazione del ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire sui piani dell’UE per lanciare una “guerra economica e finanziaria totale” contro la Russia, Paramonov ha dichiarato: ”Non vorremmo che la logica delle dichiarazioni del ministro trovasse seguaci in Italia e provocasse una serie di corrispondenti conseguenze irreversibili”.
Kiev contro Berlino
Parole dure anche dall’Ucraina contro la Germania. Il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak, ha criticato duramente le dichiarazioni rilasciate dalla ministra della Difesa tedesca Christine Lambrecht che ha detto che la NATO non interverrà nel conflitto con la Russia. “La ministra ha dichiarato apertamente che la NATO non interverrà nel conflitto e non creerà una no-fly zone in Ucraina. Ciascuna di queste affermazioni di politici europei incoraggia la Russia al massacro in Ucraina. Se non riconoscete la guerra e avete paura di Putin, almeno non fate dichiarazioni provocatorie”, ha scritto Podolyak su Twitter.
Sempre Podoliak, citato dai media ucraini, ha affermato che la posizione di Mosca nei negoziati con l’Ucraina è diventata più “adeguata” ma la trattativa su punti quali le garanzie di sicurezza, il ritiro delle truppe russe e un cessate il fuoco “potrebbe richiedere più tempo”. “Ci sono alcune concessioni che non siamo decisamente disposti a fare. Non possiamo cedere alcun territorio” ma si punta al “cessate il fuoco” che consentirebbe l’apertura di più corridoi umanitari.
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