Due missili russi hanno colpito il centro di Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, danneggiando anche un condominio.
Oleh Synehubov, governatore di Kharkiv, su Telegram ha comunicato: “Un edificio residenziale nel centro della città è stato colpito. È scoppiato un incendio. Finora si contano tre feriti: una donna di 54 anni e due uomini di 51 e 55 anni”. Gravemente danneggiata anche l’università di economia Beketov. I missili, due S-300, sono stati lanciati dalla regione di Belgorod (Russia).
Esplosioni sono state avvertite anche a Kherson e a Ochakiv, nella regione di Mykolaiv. Ad Odessa, invece, l’elettricità è stata ripristinata nelle infrastrutture critiche dopo che è scoppiato un incendio in una centrale elettrica, lasciando quasi 500mila persone senza elettricità.
Il capo della milizia privata russa Wagner ha affermato sempre oggi che feroci combattimenti sono in corso nella parte settentrionale della città di Bakhmut, nell’est dell’Ucraina. Il fondatore e leader della Wagner, Yevgeniy Prigozhin, ha detto che i suoi soldati “combattono in ogni strada, in ogni casa, in ogni tromba delle scale” contro le forze ucraine, che non si stanno ritirando, e che hanno ancora il controllo del villaggio di Bilohorivka, dove la situazione è molto tesa.
Oggi, sabato 5 febbraio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la situazione in prima linea nell’Ucraina orientale si sta facendo più dura e la Russia sta inviando sempre più truppe in battaglia. Inoltre, si è appreso che Zelensky potrebbe spingere alle dimissioni il ministro della Difesa, Oleksii Reznikov. Il suo posto potrebbe essere preso dall’attuale capo dell’intelligence, Kirill Budanov. Reznikov potrebbe rimanere all’interno della compagine di governo come ministro della Giustizia.
Infine, l’ex primo ministro israeliano Naftali Bennett ha rivelato di aver avuto da Vladimir Putin la promessa di non uccidere il presidente ucraino: “Ho chiesto ‘Hai intenzione di uccidere Zelensky?’ Ha detto: ‘Non ucciderò Zelensky’. Allora gli ho detto: ‘Devo capire che mi stai dando la tua parola che non ucciderai Zelensky’. Ha detto: ‘Non ucciderò Zelensky'”. Bennett ha detto di aver, poi, chiamato Zelenskyj per informarlo della promessa di Putin. “‘Ascolta, sono uscito da una riunione, non ti ucciderà.’ Mi ha chiesto ‘sei sicuro?’ Ho detto ‘ al 100% non ti ucciderà”.