A Reimstein, in Germania, si è riunito il Gruppo di Consultazione per il supporto all’Ucraina, organizzato dal Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd James Austin. Tra i partecipanti anche Lorenzo Guerini, ministro della Difesa italiano che ha affermato: “Da parte dei Paesi presenti è stato ribadito il sostegno a Kiev per tutto il tempo che si rivelerà necessario”.
Guerini ha detto: “L’Italia continuerà a fare la propria parte sulla base delle indicazioni decise dal Parlamento italiano. Da questo punto di vista, ci sarà un nuovo invio da parte italiana di equipaggiamenti militari, indispensabili per continuare il supporto alla resistenza ucraina”, facendo riferimento al secondo decreto interministeriale in via di finalizzazione.
“La nostra volontà di continuare a sostenere le Forze Armate di Kiev è quanto ho già di recente ribadito al ministro della Difesa ucraino, Reznikov, nel corso della telefonata della scorsa settimana in cui ci siamo confrontati sulle esigenze del suo Paese in termini di aiuti”, ha proseguito Guerini, rimarcando l’importanza della riunione di oggi tra i Paesi che sostengono l’Ucraina contro l’invasore russo, “estremamente utile per coordinare al meglio le azioni in corso”.
Adolfo Urso, presidente del Copasir,Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha affermato: “Giovedì si svolgerà una ulteriore audizione del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, al Copasir per un aggiornamento sulla situazione in Ucraina anche alla luce della riunione degli alleati svoltasi oggi nella base di Ramstein in Germania. Nel corso della audizione sarà anche data informazione sul nuovo decreto interministeriale inerente l’invio di equipaggiamento ed armi in Ucraina secondo quanto previsto dal decreto legge 14/2022. Il Copasir si riunirà già stasera per il seguito del dibattito sulla ‘Relazione al Parlamento sulle conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina nell’ambito della sicurezza energetica’. Esame che continuerà anche nella seduta di domani. Sempre domani è prevista anche l’audizione dell’onorevole Paolo Guzzanti, già presidente di Commissione di inchiesta parlamentare, nell’ambito dell’indagine conoscitiva ‘sulle modalità di attuazione della desecretazione degli atti per una migliore conservazione e accessibilità dei documenti’; mentre giovedì è prevista l’audizione del Capo di Stato Maggiore della difesa pro tempore, generale Ezio Vecciarelli nell’ambito della indagine conoscitiva su intelligence e difesa europea”.