- In Grecia un bimbo di 37 giorni è morto di Covid-19. Non aveva altre patologie.
- Si tratta della vittima più giovane della pandemia nel Paese ellenico.
Ad Atene, in Grecia, è morto un bambino di appena 37 giorni, il più giovane tra le quasi 6.800 vittime del Covid-19 del Paese.
Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis su Twitter ha scritto: «Purtroppo oggi abbiamo avuto la vittima più giovane della pandemia nel nostro Paese, un neonato che ha trascorso 17 dei suoi 37 giorni a combattere il coronavirus. Oggi il dolore è insopportabile». Il piccolo non soffriva di altre patologie.
Il Ministero della salute ha riportato che il bambino è stato portato in un ospedale pediatrico di Atene a metà febbraio con un’infiammazione nasale e febbre e posto in terapia intensiva il giorno dopo. È morto domenica scorsa, 7 marzo.
Quasi 6.800 persone sono morte a causa del virus in Grecia mentre quasi 480 persone si trovano in terapia intensiva. I funzionari sanitari locali attribuiscono l’alto tasso di infezione alla variante britannica del coronavirus.
La scorsa settimana il Ministero della salute ha chiesto l’aiuto da parte delle strutture ospedaliere private perché il sistema sanitario pubblico è «sotto pressione insopportabile».
Il governo di Mitsotakis, inoltre, è accusato dall’opposizione di non essere riuscito a fermare la diffusione della pandemia nonostante il lockdown imposto nel novembre 2020.
Infine, la Grecia ha somministrato oltre un milione di dosi di vaccino anti Covid-19: «Ogni vaccino somministrato è un altro passo verso il nostro obiettivo di sconfiggere la pandemia ed essere tutti sani e protetti al più presto», ha affermato Mitsotakis in un videomessaggio.
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