Il questore di Firenze ha emesso un DASPO di 3 anni, senza altre prescrizioni, per tenere lontano dalle manifestazioni sportive il tifoso della Fiorentina di 45 anni accusato di aver molestato la giornalista Greta Beccaglia durante una diretta televisiva dall’esterno dello stadio di Empoli il 27 novembre.
Il tifoso, un ristoratore di Chiaravalle (Ancona), Andrea Serrani, è stato individuato con le immagini delle telecamere e la giornalista lo ha querelato per le molestie. La misura di prevenzione vieta al 45enne per tre anni di accedere agli stadi e già stasera Serrani non potrà assistere alla partita della Fiorentina contro la Sampdoria. Il ristoratore è anche indagato dalla procura di Firenze per l’ipotesi di reato di violenza sessuale.
Ieri, lunedì 29 novembre, l’avvocato di Serrani, Roberto Sabbatini, contattato dall’Ansa ha affermato che il suo cliente è molto dispiaciuto, non dorme da due notti e la prima cosa che mi ha chiesto è di mettermi in contatto con la giornalista” .
“È la prima cosa che ho fatto subito dopo avere ricevuto il mandato – ha spiegato -, ieri sera intorno alle 21 ho inviato una mail alla dott. Beccaglia e ho cercato di contattarla anche tramite Toscana Tv, ma finora non ho avuto risposta. Proverò a ricontattarla”.
Secondo il legale, Serrani vuole chiedere scusa a Beccaglia “di persona”, perché pensa di “essere stato rappresentato come non sente di essere”. “Il gesto che ha fatto è su tutte le Tv e i social, l’abbiamo visto tutti – prosegue il legale – ma per come conosco Serrani è stato sempre rispettoso delle donne, è un imprenditore, un padre di famiglia”.
Come ha spiegato il suo gesto? “Mi ha detto che nelle sue intenzioni non voleva essere un approccio o un’allusione sessuale e neanche un’offesa. Sono errori che si fanno“.