Un’auto è piombata nella folla a Gerusalemme, in Israele, investendo i passanti nei pressi del mercato di frutta e verdura di Mahane Yehuda. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito l’evento come “un attacco”. Secondo i servizi di soccorso, ci sono cinque feriti sul posto, uno dei quali in condizioni gravi.

Il conducente dell’auto, come riferito dalla radio militare, è stato neutralizzato. “Questo è stato un altro tentativo di uccidere cittadini di Israele. Questo attacco – ha aggiunto Netanyahu – ci ricorda che lo Stato di Israele e la terra di Israele sono redenti attraverso la sofferenza”.

In gravi condizioni, come riportato da The Times of Israel, è un uomo sulla settantina, mentre una donna di 30 anni ha riportato ferite lievi. In buone condizioni altri tre feriti, un uomo di 50 anni e due ragazzi di 25. I cinque sono stati portati negli ospedali Shaare Zedek e Hadassah Ein Kerem a Gerusalemme.

Si è appreso che il conducente dell’auto era un palestinese e si chiamava Khatem Najma, un padre di cinque figli di 39 anni del quartiere di Beit Safafa a Gerusalemme Est. Non aveva precedenti reati legati alla sicurezza noti.

92 palestinesi uccisi dall’inizio dell’anno

Come sempre ricordato da The Times of Israel, gli attacchi palestinesi in Israele e in Cisgiordania hanno causato la morte di 19 persone dall’inizio dell’anno e diversi feriti gravi. Inoltre, almeno 92 palestinesi sono stati uccisi dall’inizio dell’anno, la maggior parte di loro mentre compivano attacchi o durante scontri con le forze di sicurezza ma alcuni erano civili non coinvolti e altri sono stati uccisi in circostanze che sono ancora oggetto di indagine.