Un bambino di 5 anni è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Perrino di Brindisi, in Puglia, dopo essere stato risucchiato e rimasto incastrato in uno dei bocchettoni dell’acqua della piscina di un parco acquatico a Gallipoli.
Il piccolo era con i genitori. Stando a quanto si è appreso, le grate che proteggono il bocchettone al momento dell’ispezione dei carabinieri erano al loro posto.
Bisognerà, quindi, verificare se si siano spostate accidentalmente. Il bimbo è stato inizialmente ricoverato all’ospedale di Gallipoli e poi, per l’aggravarsi delle sue condizioni, è stato trasferito a Brindisi dov’è ricoverato con prognosi riservata.
Il bambino era in una vasca dedicata ai bambini e il suo piede è rimasto incastrato in una ventola. La madre, per il forte stress, si è sentita male.
Anche a Monreale (Palermo) un bambino di due anni e mezzo un bambino di due anni e mezzo ha rischiato di annegare nella piscina di casa. Il piccolo stava giocando quando, per cause in corso di accertamento, è stato trovato riverso nell’acqua e non respirava. È stato portato in gravi condizioni all’ospedale pediatrico Di Cristina. La prognosi è riservata.
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