Dalla Sicilia parte il G20, la più importante manifestazione mondiale con i ‘grandi’ che discutono sul futuro dell’umanità e che nel 2021 si terrà a Roma per la prima volta.
Francesco Gioia, con il team dell’agenzia di comunicazione Sevenapp, hanno lavorato per mesi, insieme al supporto strategico di Diacomm, alla progettazione del logo e delle sue applicazioni, dando così il via al G20 che si è aperto lo scorso 3 dicembre con il discorso del presidente Giuseppe Conte.
IL MARCHIO DEL G20
Dalla centrale operativa di Sevenapp a Palermo, Gioia e lo staff di Sevenapp hanno analizzato la storia del Rinascimento italiano arrivando a costruire un’identità dell’evento con l’ambizione di essere eterna.
«Tanto apre l’omo nele braccia, quanto ella sua altezza». Un quadrato e un cerchio con al centro una figura d’uomo: ecco L’uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, simbolo del Rinascimento e dell’Italia nel mondo.
La storia del celebre disegno mira a rappresentare un homo bene figuratus, una forma umana che, nelle sue proporzioni, è regolata da principi di armonia tra le parti e il tutto. L’opera nella sua sintesi compositiva racchiude concettualmente le caratteristiche che definiscono l’uomo del Rinascimento, un uomo consapevole del suo posto tra le cose del mondo stabile, armonioso ed equilibrato.
Il progetto del marchio del G20 nasce proprio da una profonda riflessione attorno questi solidi concetti. Il quadrato in blu è rappresentazione dell’Italia, il cerchio in oro /giallo simboleggia in questa accezione il globo e il moto di rinnovamento.
La composizione G20 sostituisce concettualmente la figura dell’uomo e così come nell’opera originale la figura umana funge da collegamento tra i mondi. «Immaginiamo che l’Italia in questa occasione possa fungere da centro di congiunzione necessario per la determinazione delle nuove ‘proporzioni del mondo’», si legge nella nota di Sevenapp.
Le tre lettere che compongono il logotipo G20 richiamano e rappresentano la forme tipiche dell’architettura e del lettering italiano (in Italia e nel mondo). Una composizione pregnante, limpida e fortemente riconoscibile che riesce a condensare nella sua eleganza oltre 2000 anni di storia.
Per approfondimenti si può visitare il sito di SevenApp.
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