Antonio Tajani è stato eletto all’unanimità segretario nazionale di Forza Italia durante la riunione del Consiglio Nazionale in corso a Roma.
L’elezione è stata accompagnata da un lungo applauso. Tajani, ministro degli Esteri, guiderà il partito fino al prossimo Congresso. La novità, quindi, è che la guida non sarà più assegnata a un presidente ma a un ‘segretario nazionale’, come da modifica statutaria appena approvata.
“Mi considero in primo luogo un militante di Forza Italia. Gradi e pennacchi non mi entusiasmano. L’ultimo sondaggio che ho ricevuto ci dice che siamo all’11%. Raccolgo una eredità che è quasi impossibile da raccogliere”, ha affermato il vice premier.
Tajani, 69 anni, ha aggiunto che il nostro è “un movimento politico che si candida a essere protagonista dell’azione di governo. Siamo al governo lealmente, senza compiacenza, ma con lealtà, serietà, responsabilità. Dobbiamo farlo portando le nostre proposte e i nostri valori sul tavolo del governo”.
E ancora: “Non è facile guidare un movimento politico che ha avuto come leader per quasi 30 anni Silvio Berlusconi. Io posso garantire soltanto il mio impegno, determinazione, volontà di trasformare tutti i suoi sogni in realtà. Per farlo avrò bisogno di tutti quanti voi, di tutta la nostra classe dirigente, eletti, simpatizzanti, militanti”.