Nuovo focolaio di coronavirus. Stavolta a Cerignola, comune di 58mila abitanti della provincia di Foggia, in Puglia. I contagiati sarebbero undici e, nel dettaglio, si tratterebbero di due micro focolai che si riferiscono a due gruppi familiari collegati tra di loro.
Tra i positivi ci sarebbe anche un infermiere in servizio all’ospedale Giuseppe Tatarella. La catena dei contagi sarebbe partita da una donna che ha manifestato una sintomatologia tipica del virus (bronchite) e che, a sua volta, avrebbe contagiato il marito, l’infermiere.
La coppia, poi, avrebbe partecipato ad una festa di compleanno per i 18 anni della figlia: qui sarebbero state contagiate altre 7 persone, tutte della famiglia. Gli altri due casi positivi rientrano, invece, nel secondo focolaio. Da indiscrezioni sugli 11 contagiati, 9 sarebbero asintomatici. Decine le persone sotto osservazione a Cerignola. Eseguiti anche i tamponi a tutto il personale del reparto dove lavora l’infermiere risultato positivo. Il reparto è stato subito sanificato.
In Puglia, il presidente della Regione Michele Emiliano, ha reso noto che, nelle ultime 24 ore, sono stati effettuati 1832 test e sono risultate positive 20 persone: 4 in provincia di Bari, 12 in provincia di Foggia e 4 in provincia di Lecce. Non sono stati registrati decessi.
Dall’inizio dell’emergenza sono stati eseguiti 241836 test: 3967 sono i pazienti guariti; 112 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4631 così suddivisi: 1.508 nella Provincia di Bari; 382 nella Provincia di Bat; 671 nella Provincia di Brindisi; 1198 nella Provincia di Foggia; 561 nella Provincia di Lecce; 281 nella Provincia di Taranto e 30 attribuiti a residenti fuori regione.