Domani, mercoledì 19 giugno, iniziano gli esami di maturità per 526.317 studenti in tutta Italia. Tra questi, 512.530 sono candidati interni e 13.787 esterni, che saranno valutati da 14.072 commissioni distribuite su 28.038 classi.
I licei contano il maggior numero di candidati con 266.057 studenti, seguiti dagli istituti tecnici con 172.504, e infine dagli istituti professionali con 87.756.
L’esame inizia alle 8:30 con la prima prova scritta, uguale per tutti gli indirizzi di studio. La seconda prova, specifica per ciascun percorso di studio, si terrà giovedì alla stessa ora. I colloqui orali inizieranno lunedì prossimo, con un massimo di cinque candidati esaminati al giorno. Tuttavia, per alcuni studenti, l’orale sarà posticipato a causa dei ballottaggi elettorali previsti per domenica 23 e lunedì 24 giugno.
Secondo un recente sondaggio, uno studente su quattro utilizza strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT per il ripasso. Sebbene solo il 15% degli studenti consulti l’IA per le tracce dei temi scritti, molti la ritengono più utile per la preparazione orale.
La prova di domani valuterà la padronanza della lingua italiana e le capacità critiche, logico-linguistiche ed espressive degli studenti. Con una durata massima di sei ore, la prova offrirà sette tracce che spaziano tra gli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale. Tra le tracce più probabili si segnalano l’anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, il 150º anniversario della nascita di Guglielmo Marconi e il 120º di Robert Oppenheimer, oltre a temi attuali come il cambiamento climatico e l’intelligenza artificiale.
Tra gli autori più citati dagli studenti ci sono Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Giuseppe Ungaretti. Per quanto riguarda le ricorrenze storiche, la Prima Guerra Mondiale e lo sbarco in Normandia sono tra i temi più discussi, così come il conflitto israelo-palestinese, la guerra in Ucraina e i 20 anni di Facebook.
Quest’anno, il 96,4% degli studenti è stato ammesso agli esami di maturità, con il Molise in testa con il 98,2% degli ammessi, seguito da Basilicata (97,1%), Veneto (96,9%), Lazio e Campania (96,8%). La Sardegna registra il più alto tasso di non ammissione con il 7,4%, seguita da Valle d’Aosta, Liguria, Toscana e Sicilia.