Ad Ercolano, in provincia di Napoli, una dipendente comunale, in orario lavorativo, si è mostrata in pose hot attraverso la webcam dell’ufficio. Il sindaco, Ciro Bonajuto, ha annunciato provvedimenti disciplinari.
Il fatto è stato raccontato ieri sera, 18 ottobre, da un servizio di Striscia La Notizia, il tg satirico di Antonio Ricci. Bonajuto ha detto: «Ho visto il servizio di ‘Striscia la Notizia’ e ho provato disgusto, come padre e come rappresentante delle Istituzioni. Quanto è accaduto non ammette nessuna scusante e non resterà impunito».
E ancora: «È vergognoso! Avvieremo subito un procedimento disciplinare nei confronti della dipendente, e di chiunque sia coinvolto, valutandone finanche il licenziamento.Il comportamento di un singolo non può gettare fango su una intera comunità che da anni porta avanti la sua battaglia contro ogni forma di illegalità e che punta su cultura e turismo per mettersi alle spalle un passato difficile».
«Noi tutti non possiamo permettere che l’immagine della nostra Ercolano venga compromessa in questo modo. Noi siamo la città delle ville del Miglio d’oro, del fascino suggestivo del parco archeologico, della bellezza naturalistica del Vesuvio e dell’eccellenza tecnologica del Mav. Noi siamo Ercolano», ha concluso.
L’inviato di Striscia La Notizia, Luca Abete, ha mostrato un servizio di streaming a luci rosse direttamente dagli uffici comunali di Ercolano. La donna, G.S. , si collegava sul sito durante l’orario di lavoro e si spoglliava, mostrando le parti intime in cambio di donazioni. La donna, inoltre, si faceva ‘aiutare’ anche da altri colleghi. L’impiegata è stata licenziata. Qui il servizio.