Matteo Renzi, leader di Italia Viva, alleato di Azione di Carlo Calenda, a margine di un inontro con gli imprenditori di Assolombarda, a Milano, ha attaccato il presidente del MoVimento 5 Stelle: “Credo che Giuseppe Conte in questa campagna elettorale continui a istigare all’odio. Quando uno dice: se tolgono il reddito di cittadinanza ci sarà la guerra civile, usa un linguaggio identico a quello di Trump“.
“Non prendo lezioni sulla povertà – ha aggiunto il senatore toscano – ma il reddito di cittadinanza è un fallimento e i responsabili sono Conte, Di Maio e Salvini. Se vi piace il reddito, votateli ancora”. E ancora: “Agli imprenditori non ho niente da promettere se non una visione di Paese che io credo possa creare posti di lavoro, vale a dire quella che porta ad abbassare le tasse e ad aumentare i salari. Gli 80 euro li abbiamo fatti noi, non abbiamo fatto i navigator”.
Renzi ha anche fatto una battuta su Berlusconi, leader di Forza Italia: “Inimitabile, ciascuno valuti questa definizione. Su TikTok ci ha spolpato. Ha fatto 10 milioni a 1 milione. Io però poi conto di stargli davanti alle elezioni”.
Poi, a proposito delle critiche ricevute per l’uso dei jet privati, Renzi ha replicato così: “Sulle emissioni di CO2 dei voli non di linea in questa legislatura Conte e Di Maio mi battono cento ad uno. Sono pronto all’elenco dei numeri se questo deve essere l’argomento. Se invece vogliamo parlare di cose serie ci siamo. Se vogliamo fare una discussione sul cambiamento climatico la facciamo davvero ma non se vogliamo utilizzare argomenti demagogici”.
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