Mara Carfagna, ex di Forza Italia, intervistata da Il Messaggero, ha affermato: “Sarà una bella battaglia per il Sud e sono sicura che Azione – Italia Viva avrà soddisfazioni soprattutto in quell’area: siamo i soli che difendono senza se e senza ma le opere del Piano nazionale di Ripresa, cioè la principale speranza di riscatto per 20 milioni di cittadini meridionali”.
In Campania correrà anche Silvio Berlusconi. Probabilmente i due s’incroceranno in campagna elettorale: “Non ci sarà un confronto diretto, lui è candidato al Senato e io alla Camera. E la mia intenzione non è certo quella di fare una campagna contro qualcuno. Piuttosto, intendo rivendicare uno per uno i risultati ottenuti nei 18 mesi del governo Draghi per il Sud, per Napoli, per la Campania”, come i “506 nuovi posti al nido aperti già quest’anno a Napoli grazie ai Lep e all’investimento di quasi 4 milioni di euro”, “il grande Contratto istituzionale di sviluppo per l’area Vesuvio-Pompei-Napoli Est”, “il milione di euro messo a disposizione per la videosorveglianza a Caivano. Parleremo di impegni già rispettati e della realizzazione di progetti già avviati, non di promesse”.
E “il futuro governo erediterà un’Italia in piena crescita, oltre il 6,5 per cento nel 2021 e oltre il 3 per cento nel 2022, titolare di investimenti europei per quasi 200 miliardi di cui 82 destinati al Sud. Il vero rischio è sciupare questa irripetibile occasione, un rischio molto concreto visto che la destra ha nel suo programma la ricontrattazione del PNRR”, ha detto ancora la ministra per il Sud.