Giuseppe Conte, leader del MoVimento 5 Stelle, è intervenuto ad Agorà Estate, su Raitre.
L’ex presidente del Consiglio, parlando di Matteo Renzi e della scelta di Italia Viva di correre da sola, ha affermato: “Il dialogo con Renzi è un po’ complicato come abbiamo già sperimentato in passato. Renzi lo lasciamo alle sue iniziative politiche… a quelle che intenderà fare”, sottolineando che “il movimento non è interessato al campo largo ma alla coerenza sui temi e sui programmi”.
Per Conte il M5S è “la forza che più ha riformato il Paese negli ultimi decenni. Abbiamo realizzato riforme epocali in linea con gli impegni presi. Rispetto al nostro programma elettorale del 2018, abbiamo realizzato più dell’80% degli impegni”.
Conte ha assicurato che le Parlamentarie vanno “assolutamente” fatte perché “è un passaggio che rientra nella democrazia diretta per dare agli iscritti la possibilità di dare indicazioni sulla scelta dei candidati”.
Per quanto riguarda se stesso, Conte non ha ancora deciso “dove mi candiderò, perché siamo ancora al momento della creazione delle liste”.
Inoltre, per quanto cocerne il suo nome sul simbolo, ha detto: “Abbiamo un bel simbolo, lo abbiamo modificato aggiungendo una data, 2050, la neutralità climatica. Dobbiamo perseguire il progetto delle rinnovabili e abbandonare il fossile. Guardiamo a quella data”.
Infine, a proposito di un dialogo con Sinistra Italiana e Verdi (che potrebbero restare fuori dall’alleanza col Partito Democratico dopo l’accordo con Azione e +Europa), Conte ha detto: “Con le persone serie che vogliono condividere l’agenda sociale con noi c’è sempre la possibilità di farlo”.