Tragedia ai mondiali del Qatar. Il giornalista statunitense Grant Wahl è morto dopo essere collassato mentre stava seguendo il quarto di finale di ieri sera, venerdì 9 dicembre, tra Argentina e Olanda.
Gli organizzatori della Coppa del Mondo hanno riportato che Wahl, 48 anni, “si è ammalato” nell’area stampa dove ha ricevuto “cure mediche immediate in loco”. Il giornalista è stato poi trasferito all’Hamad General Hospital di Doha.
Le circostanze del decesso non sono ancora chiare. La federcalcio statunitense, su Twitter, ha dichiarato: “L’intera famiglia di US Soccer ha il cuore spezzato nell’apprendere che abbiamo perso Grant Wahl che ha fatto del calcio il lavoro della sua vita e siamo devastati dal fatto che lui e la sua brillante scrittura non saranno più con noi”.
La federcalcio ha elogiato la passione di Wahl e “la fede nel potere del gioco per promuovere i diritti umani” e ha espresso le condoglianze alla moglie Celine Gounder e ai suoi cari.
La moglie, ex collaboratrice dell CNN e membro del compiato consultivo di transizione del Covid-19 Biden – Harris, ha risposto così: “Sono così grata per il supporto della famiglia calcistica di mio marito Grant Wahl e di tanti amici che mi hanno contattato stasera. Sono scioccata”.
Il portavoce del Dipartimento di Stato americano, Ned Price, ha dichiarato che il governo è in “stretta comunicazione” con la famiglia di Wahl. Gli organizzatori della Coppa del Mondo hanno anche affermato di essere in contatto con l’ambasciata degli Stati Uniti “per garantire che il processo di rimpatrio della salma sia conforme ai desideri della famiglia”.
Wahl ha coperto il calcio per più di due decenni, tra cui 11 Mondiali, e ha scritto diversi libri. Aveva appena festeggiato il suo compleanno all’inizio di questa settimana.