Una donna allergica all’acqua ha raccontato che le sue stesse lacrime le fanno male. Lo racconta LadBible.com.
La britannnica Niah Selway, 23 anni, ha una rara condizione chiamata prurito acquagenico: nel suo caso è così grave che non può fare il bagno ed è persino allergica ai propri fluidi corporei. Le reazioni causate dalla patologia provocano un dolore tale da renderla ‘immobilizzata’ per ore.
Niah ha dovuto rinunciare al lavoro a causa delle sue condizioni: è nata con la sua sindrome ma, ospite di una trasmissione televisiva, ha aggiunto che è peggiorata durante la sua adolescenza e ha cominciato ad avere reazioni allergiche anche alle docce. La 23enne ha spiegato che la sua allergia non le causa un dolore immediato ma si accumula in 5 – 10 minuti, lasciando il suo corpo ‘in fiamme’.
Quando le è stato chiesto se trattiene deliberatamente le lacrime, Niah ha risposto: «È difficile perché cerco di non privarmi del diritto di piangere. Qualsiasi superficie che tocca la lacrima diventa rossa e graffiante. Sembra quasi che il mio sangue ribollisca».
Niah, parlando della doccia, ha detto: «Questa è stata una delle sfide principali quando la patologia ha cominciato a farsi sentire… specialmente quando ho iniziato ad avere reazioni allergiche alla mia urina e al mio sudore. Tutto quello che devo fare nella mia vita di tutti i giorni mi provoca dolore. Prende completamente il mio corpo… mi lascia immobile».
Niah ha spiegato che, dopo essere entrata in contatto con l’acqua, gli effetti dolorosi possono durare fino a tre ore, rendendo la cura di se stessa «una sfida continua». Ha aggiunto: «Ho smesso di lavorare quando ho iniziato ad avere le reazioni allergiche all’urina».
Non è noto se il prurito acquagenico sia curabile o cosa lo causi ma si ritiene che la patologia possa migliorare con il passare del tempo.