Ieri sera, venerdì 4 giugno, a Quarto Grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi su Rete4, si è parlato del caso di Denise Pipitone, la bambina scomparsa da Mazara Del Vallo nel settembre 2004.

Ospite Felice Grieco, la guardia giurata che sostiene di avere visto a Milano, davanti a una banca, il 18 ottobre 2004, una bambina «somigliante a Denise Pipitone in compagnia di un gruppo Rom» e avvertì la Polizia.

Grieco, però, 17 anni dopo quell’avvistamento, dice di sapere chi era la donna che si trovava accanto alla bambina e che la chiamava Danàs.

Grieco ha raccontato che qualche giorno fa ha ricevuto «una segnalazione da una signora che vuole rimanere anonima» che «mi ha inviato un link di un articolo […] C’erano delle foto e io tra queste persone ho riconosciuto la donna di Milano, quella che accompagnava la piccola Danàs. È inconfondibile, fa parte del mio lavoro ricordare le facce».

«Ho subito segnalato a chi di dovere e ho formalizzato il riconoscimento sperando di riuscire a risalire alla donna che compare nel video», ha affermato la guardia giurata, facendo riferimento a quella foto segnaletica.

Ancora oggi Felice Grieco vive con il rimorso di non essere intervenuto subito quando ha visto quella bambina, pensando che fose Denise: «Quella mattina verso le 12 il direttore della banca mi invitò ad allontanare un ragazzino che disturbava. Appena girato l’angolo mi trovai davanti un’altra bambina che colpì subito la mia attenzione, assomigliava molto a Denise Pipitone. […] Per me era proprio lei. Chiamai prima mia moglie, subito dopo la polizia chiesi di poter intervenire con una scusa, ma mi fu detto di aspettare il loro intervento».

«Feci anche il famoso video, mi dissi che almeno così avevano una faccia da riconoscere, da controllare. Per trattenere il gruppo di rom chiesi alla bimba se volesse mangiare qualcosa, mi rispose: una pizza. La polizia arrivò molto tardi, quella mattina ci fu un omicidio al Niguarda. Il gruppo con la bambina si allontanò. La bambina parlava perfettamente italiano».

Fonte: Today.it.

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