Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha duramente criticato la strategia del Governo Conte sulle misure da attuare contro il Covid-19: «Nettamente contrario alla linea che sta seguendo il governo nazionale».
«Bisogna prendere un’unica decisione – ha aggiunto il governatore campano – una sola zona per tutta Italia, al di là di quelle che stanno meglio o peggio, tranne le zone rosse nelle Regioni che hanno un tasso di contagio altissimo. La linea delle mezze misure serve a prolungare all’infinito l’epidemia e mandare al manicomio l’Italia, i cittadini e gli operatori commerciali. Una linea unitaria per l’Italia e scelte semplici, chiare ed applicabili. Altrimenti, con le mezze misure allunghiamo i tempi dell’epidemia e mandiamo al manicomio il Paese intero».
De Luca ha anche fissato l’obiettivo dei vaccinati in Campania: «4 milioni e 200mila. Questo significa che se facciamo 20mila al giorno arriviamo a luglio con la prima somministrazione fatta, poi ci servirà la seconda».
«Parliamo di 8,4 milioni di somministrazioni. È uno sforzo gigantesco», ha proseguito De Luca, per cui servirà un’organizzazione «rigorosa, straordinaria e senza distrazioni. Se Dio vorrà, e senza incidenti di percorso, mi auguro che possiamo arrivare all’obiettivo entro l’anno facendo 20mila vaccini al giorno».
Intanto, il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia firmerà in serata una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 10 gennaio. Passano in area arancione le Regioni Calabria, Emilia – Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto.