Riuniti a ‘Villa Grande‘, a Roma, gli esponenti del centrodestra di Governo (FI, Lega, UdC e NCI) stanno lavorando a un documento unitario per votare la risoluzione al Senato in cui si chiederà a Mario Draghi un nuovo patto di fiducia ma senza il MoVimento 5 Stelle. Al momento, solo la Lega, con Roberto Calderoli, ha depositato una risoluzione al Senato, insieme a quello di Pier Ferdinando Casini in favore di Draghi.
Si è appreso, inoltre, che il centrodestra voterà solo la propria risoluzione con cui chiedere il Draghi Bis (e non un rimpasto dell’attuale).
Matteo Salvini ha lasciato Villa Grande e si sta dirigendo al Senato per partecipare alla seduta con la replica di Draghi e le dichiarazioni di voto.
Il centrodestra governativo ha già diffuso una nota: “Come ha correttamente sottolineato il presidente Mario Draghi nel corso del suo intervento, la decisione del Movimento 5 Stelle ha rotto il patto di fiducia che era alla base del governo di unità nazionale, che pure ha affrontato – con successo e ha avviato con il nostro leale contributo – gravi emergenze e avviato un lavoro prezioso sul PNRR. Il centrodestra di governo è disponibile a un ‘nuovo patto’ di governo e continuerà a dare il suo contributo per risolvere i problemi dell’Italia soltanto con un nuovo governo, guidato ancora da Mario Draghi, senza il Movimento 5 Stelle e profondamente rinnovato”.
Al vertice erano presenti Berlusconi, Salvini, Tajani, Lupi, Cesa e Giorgetti.