La crisi energetica pare destinata a peggiorare dopo che la Russia ha deciso di non rispettare i contratti di fornitura del gas e chiudere il gasdotto Nord Stream finché l’Occidente non deciderà di revocare le sanzioni per la guerra in Ucraina.
A tal riguardo, il Ministero della Transizione Ecologica, guidato da Roberto Cingolani, ha diffuso un piano con l’obiettivo di “risparmiare gas ed evitare il più possibile un eccessivo svuotamento degli stoccaggi nazionali anche in previsione della stagione 2023-2024”. Quindi, “è opportuno attuare un Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas, in linea con le indicazioni della Commissione europea, così come recentemente definite nel Regolamento (UE) 2022/1369 del 5 agosto 2022”.
Cosa prevede il Piano Nazionale di Contenimento dei Consumi di Gas Naturale
Innanzitutto, il Piano Nazionale di Contenimento dei Consumi di Gas Naturale prevede:
- Limitazione delle temperature a 17° (con tolleranza di 2°) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, oppure a 19° (con tolleranza di 2°) per tutti gli altri edifici, anche residenziali;
- Limiti di esercizio degli impianti termici: 15 giorni in meno (8 giorni di posticipo delle accensioni, 7 giorni di anticipo degli spegnimenti), con riduzione di 1 ora della durata giornaliera di accensione (tale durata dipende dalla zona geografica di competenza).
Di seguito, invece, le raccomandazioni per i cittadini. Non obblighi ma consigli per partecipare attivamente al risparmio energetico dell’intero Paese
- riduzione della temperatura e della durata delle docce;
- l’utilizzo anche per il riscaldamento invernale delle pompe di calore elettriche usate per il condizionamento estivo;
- l’abbassamento del fuoco dopo l’ebollizione e la riduzione del tempo di accensione del forno;
- l’utilizzo di lavastoviglie e lavatrice a pieno carico;
- il distacco della spina di alimentazione della lavatrice quando non in funzione;
- spegnimento o inserimento della funzione a basso consumo del frigorifero quando in vacanza;
- non lasciare in stand by TV, decoder, DVD;
- riduzione delle ore di accensione delle lampadine.
Queste misure hanno l’obiettivo di risparmiare 2,7 miliardi di SMC (standard metro cubo).
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