Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, contattato da Adnkronos Salute, ha affermato: “Dobbiamo essere attenti. E dobbiamo capire che questa pandemia purtroppo, per il fatto che ancora non abbiamo vaccinato tutta la popolazione mondiale, rimarrà per tutto l’anno prossimo“.
Il docente di Igiene all’Università Cattolica di Roma ha detto che questa situazione “ci induce a lavorare bene per proteggerci in casa nostra, ma anche per far sì che la protezione venga data a tutto il mondo: finché tutto il pianeta non sarà al sicuro nessuno sarà al sicuro”.
Test salivari
Per Ricciardi “i test salivari” per il Covid-19 “sono molto utili. E quelli molecolari sono una prospettiva molto seria. Uno strumento che ancora fatica a diffondersi, però i dati sono buoni: dal punto di vista scientifico rappresentano un’ottima prospettiva”.
“Bisogna ovviamente distinguere tra molecolari e antigenici – ha precisato – I test rapidi antigenici possono servire per un primo screening nelle scuole, che ha un senso, un suo razionale, sui grandi numeri. Ma non ha senso per il Green pass. E in ogni caso il risultato va sempre confermato dal molecolare”.
Varianti Delta e Omicron
Per Ricciardi “la variante Delta di Sars-CoV-2 è una certezza da affrontare. Lo avevamo detto ad agosto che avrebbe cambiato le carte in tavola rispetto alla pandemia, e così è stato. La Delta è la certezza contro cui dobbiamo prendere misure di contenimento. La Omicron, invece, è al momento un dubbio, un’incertezza, un pericolo”.
Per Omicron, però, ha rimarcato Ricciardi “dobbiamo essere massimamente attenti perché dove è presente si è diffusa ad una velocità spaventosa. Addirittura 4 o 5 volte superiore rispetto alla Delta che già ci aveva impressionato. E se fosse così, sarebbe molto preoccupante”.
Commenta con Facebook