- In Lombardia il tasso di positività è salito all’8,2%.
- Preoccupa la situazione del Bresciano dove si sono registrati 973 nuovi casi.
- Attilio Fontana propone di incrementare le somministrazioni dei vaccini.
I nuovi casi di coronavirus in Italia stanno aumentando. Lo dimostra anche il bollettino di oggi con 19.886 contagi riscontrati in 24 ore e 308 morti.
Preoccupa, poi, quanto sta succedendo in Lombardia, dove il tasso di positività è salito all’8,2%. Nel dettaglio, con 51.473 tamponi effettuati, sono stati 4.243 i nuovi positivi icon la città metropolitana di Milano che torna a essere la più colpita con 1.072 casi, di cui 409 a Milano città. Nel Bresciano, poi, i contagi sono stati ben 973 (ieri 901). Aumentano i ricoveri in terapia intensiva (+1) e negli altri reparti (+78). I decessi sono 44.
Walter Bergamaschi, direttore generale dell’ATS, ha riconosciuto che la situazione di Milano «desta preoccupazione», dove «abbiamo un indice Rt che è passato a 1,16, in costante crescita ormai da diversi giorni, con una situazione all’interno delle scuole preoccupante».
Attilio Fontana, governatore della Lombardia, nell’ambito della Conferenza Stato – Regioni, ha proposto di aumentare le somministrazioni dei vaccini dove il coronavirus è in crescita: «Abbiamo deciso – di iniziare la somministrazione tempestiva di 30.000 prime dosi sul nostro territorio al confine tra le provincie di Brescia e Bergamo e per i Comuni in fascia rossa».
Infine, Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, ha affermato: «In questo momento al Sacco siamo in una situazione che regge. Non abbiamo avuto un aumento della richiesta di ricoveri tale, nelle ultime ore almeno, da dire ‘aiuto, sta riesplodendo tutto’. Certamente c’è preoccupazione».
Diversi sindaci in Lombardia stanno adottando misure drastiche, come chiusure di parchi e aree pubbliche.
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