- C’è chi ha paura degli effetti collaterali del vaccino anti Covid-19.
- In realtà, gli effetti collaterali sono un buon segno.
- Cosa succede nell’organismo quando viene infettato da un agente patogeno.
Come sappiamo, al momento, ci sono tre vaccini in fase di somministrazione: Pfizer e Moderna (vaccini a mRNA) e AstraZeneca (basato su un vettore virale).
Ora, a proposito degli effetti collaterali, sebbene mettano ansia nella popolazione, sono lievi, brevi e senza conseguenze per la salute. Inoltre, sono un buon segno perché testimoniano l’attivazione del sistema immunitario, lo scopo del vaccino. Come spiegato da Futura.Sciences.com, infatti, l’obiettivo è stimolare il sistema immunitario con un patogeno indebolito per creare le difese pronte ad attaccare in caso di un nuovo incontro senza causare i sintomi gravi.
Nel dettaglio, quando l’organismo viene infettato da un agente patogeno, si difende: ed è questo il ruolo del sistema immunitario che, quando rileva l’intrusione di un agente patogeno nel corpo, reagisce tramite molte reazioni per sradicare la minaccia.
Nel caso specificio del SARS-CoV-2, il suo fine è penetrare all’interno di una cellula e dirottare il suo metabolismo per sopravvivere. Il sistema immunitario, però, reagisce e ‘assume soldati’ specifici, gli anticorpi che si prodigano per impedire al virus di raggiungere il suo obiettivo, tra cui rientra anche la replicazione. Se la cellula in cui si trova viene distrutta, allora non potrà infettarne delle altre. Da qui scaturisce l’infiammazione.
I sintomi più comuni dell’infiammazione locale sono l’arrossamento, la sensazione di calore e dolori che si irradiano sulla zona. Possono essere accompagnati da sintomi sistemici come la febbre, l’affaticamento o il mal di testa. Questi sono gli effetti collaterali più frequentemente riportati a seguito della vaccinazione contro ill Covid-19 che scompaiono entro poche ore o giorni. Non sono preoccupanti e, come scritto, segnalano la buona reazione del sistema immunitario in una persona in buona salute e senza una storia medica.
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