Pierpaolo Sileri, sottosegretario di Stato alla Salute, a margine di una visita ad Amelia, in provincia di Terni, ha detto: “Per Salvini sulle discoteche c’è un pregiudizio ideologico del ministro Speranza? Non è così. C’è forse un pregiudizio più complessivo, dettato dal fatto che i controlli sulle distanze e l’utilizzo delle mascherine, all’interno delle discoteche sono più difficile. A mio avviso, però, con l’introduzione del green pass il freno a mano sulle discoteche deve essere tolto, ma ciò deve avvenire in sicurezza. Aspetterei i dati relativi ai primi di ottobre a seguito delle riaperture. Se i dati sono buoni, col green pass la discoteca è un posto sicuro”.
Sileri ha anche detto: “Lo stato di emergenza finirà, così come prima o poi abbandoneremo anche il green pass. Sarà l’andamento della pandemia a dirci quando terminerà. Anche se viene criticato, ci ha consentito di ottenere i risultati odierni. I punti interrogativi che restano, li stiamo togliendo un po’ per volta. I vaccinati continuano a salire. Vi erano tre milioni e mezzo di over 50 non vaccinati che piano piano si stanno vaccinando. Quindi questo è un problema in via di risoluzione. Gli altri problemi riguardano la ripresa negli ospedali di tutte le attività e l’eventuale comparsa di altre varianti. Al momento varianti drammatiche che eludono i vaccini non ci sono, ma il rischio esiste, per cui al momento dobbiamo mantenere questo stato. Vedremo tra un paio di mesi quale sarà l’andamento della pandemia e della vaccinazione in Italia e nel mondo”.
“Riduzione quarantena? Stiamo osservando i numeri in queste settimane, dopo la riapertura delle scuole e di tutte le attività. I numeri stanno andando molto bene. Se i numeri rimarranno questi, andando avanti con la vaccinazione, le quarantene dovranno essere ridotte, innanzitutto per i vaccinati”, ha concluso Sileri.
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