Il Governo di Pechino ha adottato misure restrittive

Covid19, sempre più città cinesi in lockdown, ‘record’ di nuovi casi a Shanghai

In Cina sempre più città sono in lockdown per l’incremento dei casi di Covid-19. A Shanghai (dove vivono 26 milioni di persone), nella sola giornata di oggi, venerdì 8 aprile, è stato registrato il record di 21mila nuovi contagi. Quindi, nonostante la misura rigida del confinamento, nella metropoli cinese non si assiste a una diminuzione delle infezioni.

Le autorità di Pechino sono intervenute a Shanghai dopo che la strategia di isolare la città in più fasi è fallita, insistendo sul fatto che il Paese continua ad attenersi alla sua politica di tolleranza zero per evitare il collasso del proprio sistema sanitario.

Di conseguenza, le autorità cinese – che, negli ultimi due anni, stando alle informazioni provenienti da lì, sarebbero riuscite a tenere a bada il Covid-19 – stanno intensificando le misure di controllo del coronavirus, comprese restrizioni ai movimenti, test di massi e centri per la quarantena.

Leggi anche

Covid19, in Italia isolata la variante XJ del coronavirus

Tra le città che si sono schiodate dal lockdown questa settimana c’è Zhengzhou, nella provincia centrale dell’Henan: ieri, giovedì 7 aprile, l’amministrazione ha dichiarato che metterà alla prova i suoi 12,6 milioni di abitanti dopo avere rilevato alcuni casi asintomatici.

Pechino ha poi rafforzato lo screening regolare per i dipendenti nei settori chiave della città, chiedendo a tutto il personale delle associazioni che si occupano dell’assistenza agli anziani, delle scuole e degli enti che gestiscono prodotti importanti, di testarsi almeno una volta alla settimana.

Leggi anche

Covid-19, chi si dovrà vaccinare in autunno? Ci sarà un siero “adattato”?

Inoltre, nella contea di Shizong, nella provincia sudoccidentale dello Yunnan, i negozi sono stati chiusi, i trasporti sono stati sospesi e ai residenti è stato proibito di lasciare le loro città.

Si è appreso, infine, che nella città di confine di Ruili, nella provincia dello Yunnan, è entrato in funzione il primo ospedale mobile temporaneo che ha ammesso cinque pazienti afflitti dal Covid-19. Coprendo più di 3.600 metri quadrati, l’ospedale dispone di 170 cabine con 100 letti, compresi 10 posti per i malati che richiedono trattamenti di terapia intensiva.

Leggi l'articolo completo