Almeno 48 infezioni da coronavirus sono state segnalate nella nave da crociera più grande del mondo, la Symphony of the Seas della compagnia Royal Caribbean, attraccata a Miami, in Florida, negli Stati Uniti d’America.
Come riportato dalla stampa statunitense, la nave da crociera aveva a bordo 6.000 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio durante un viaggio di una settimana ai Caraibi. Dopo che un ospite della nave è risultato positivo, è stata attivata la tracciabilità dei contatti, ha spiegato la Royal Caribbean, citata dalla CNN.
Le crociere sono state propagandate come la vacanza “più sicura” nell’estate del 2021, quando questo settore negli Stati Uniti è ripreso con nuovi protocolli anti Covid-19.
Royal Caribbean ha affermato che il 95% dei passeggeri di Symphony of the Seas era completamente vaccinato e non è ancora noto se la variante omicron sia responsabile dei casi rilevati.
Le misure di Royal Caribbean impongono che tutti i viaggiatori di età superiore ai 12 anni devono essere completamente vaccinati e risultare negativi prima della partenza. La compagnia di crociera ha affermato che “incoraggia fortemente” gli ospiti a somministrarsi una dose di richiamo prima della partenza ma al momento non è richiesta. I membri dell’equipaggio devono anche essere completamente vaccinati e sottoposti a tampone “almeno una volta alla settimana”.