Crescono le quotazioni del Mattarella bis, soprattutto dopo l’uscita pubblica di Matteo Salvini, che ha aperto alla possibilità della rielezione del siciliano.
Ne è prova la tensione che ci sarebbe stata durante la riunione dei grandi elettori di Forza Italia sulla decisione di astenersi perché il ministro Renato Brunetta avrebbe manifestato la sua perplessità su questa scelta e a molti azzurri piacerebbe propendere su Mattarella.
Inoltre, potrebbe saltare il tentativo dei centristi di portare in Aula il nome di Pierferdinando Casini, portando già stasera a chiudere sul nome di Mattarella. Quest’ultimo, tra l’altro, ha avuto in mattinata un colloquio con il presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi.
Anche Umberto Bossi, senatore della Lega, ha citato l’attuale Capo dello Stato: “Se necessario, va bene Mattarella. Se la sinistra mette veti anche sui nomi che propone.. Li ha messi pure su Casini che è stato eletto col PD. Se non c’è possibilità di intese, credo che bisogna chiedere al presidente Mattarella”. Ma un mandato bis di Mattarella “non è un ripiego”.
Giancarlo Giorgetti, ministro del Governo Draghi e a quanto pare sempre più in contrasto con la strategia di Salvini, ha confermato che la svolta è vicina.
Ed è arrivata anche la reazione di Giorgia Meloni alle parole di Matteo Salvini: “Salvini propone di andare tutti a pregare Mattarella di fare un altro mandato da presidente della Repubblica. Non voglio crederci”. E Fratelli d’Italia ha già fatto sapere che voterà per Carlo Nordio.
E ancora: il deputato del Gruppo Misto, ex del MoVimento 5 Stelle, Giorgio Trizzino, ha detto: “Finalmente le cose prendono la piega che avevo ampiamente previsto. Si va verso la riconferma del Presidente Mattarella. Per il bene del Paese”. I pentastellati, dal canto loro, si starebbero riallineando sul Capo dello Stato.
La sensazione, quindi, è che si chiuda su Mattarella già stasera, dopo l’ottavo scrutinio che avrà inizio alle 16.30.
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