È stato isolato il ceppo italiano del Coronavirus dai ricercatori dell’ospedale Sacco di Milano. Lo ha annunciato Massimo Galli, direttore dell’Istituto di scienze biomediche, che ha illustrato i risultati della ricerca che, senza sosta, procede da domenica scorsa, 23 febbraio, coordinato dalla professoressa Claudia Balotta.
Del team fanno parte le ricercatrici precarie Alessia Loi, Annalisa Bergna e Arianna Gabrieli, insieme al collega polacco Maciej Tarkowski e al professor Gianguglielmo Zehender.
Come spiegato dal professor Galli, «abbiamo isolato il virus di quattro pazienti di Codogno», aggiungendo che siamo riusciti a isolare virus autoctoni, molto simili tra loro ma con le differenze legate allo sviluppo in ogni singolo paziente». Questa scoperta permetterà ai ricercatori di «seguire le sequenze molecolari e tracciare ogni singolo virus per capire cos’eè successo, come ha fatto a circolare e in quanto tempo». Ora il nuovo scopo è studiare lo sviluppo degli anticorpi e, quindi, di vaccini e di cure da parte dei laboratori farmaceutici.
Il governatore della Regione Lombarfdia, Attilio Fontana, ha chiamato al telefono il professor Galli per complimentari son lui e la sua squadra: «Grazie professore, è davvero una notizia importante che conferma come ala Lombardia stia lavorando a tutto campo per porre fine a questa emergenza. Ringraziamenti che, ovviamente, vanno estesi a tutta la squadra e piu’ in generale al sistema sanitario regionale».