Investire e risparmiare, due parole che risultano di per sé agli antipodi ma che possono trovare un punto di incontro. Come? In ambito finanziario ciò avviene attraverso una soluzione in particolare: quella del conto deposito.
Una formula introdotta per permettere a chi desidera investire di ridurre i rischi, ottenendo comunque un guadagno considerevole.
Una sorta di salvadanaio, in cui lasciare che i propri risparmi maturino, producendo altro denaro. La somma complessiva che si va a ottenere dipende soprattutto da due fattori: dal periodo del deposito e dai tassi di interesse applicati dalla banca.
Il conto deposito, in virtù della sua semplicità ed efficacia, è uno strumento particolarmente amato dagli investitori.
Questo anche perché non comporta, diversamente da quanto accade quando si investe in azioni o prodotti similari, di dover costantemente monitorare l’andamento dei mercati.
Tuttavia, non tutte le proposte sono uguali, soprattutto in seguito alla proliferazione dei prodotti digitali. Una delle più interessanti è quella del conto deposito online Findomestic, in virtù delle condizioni contrattuali esplicitate con chiarezza e della solida reputazione dell’ente creditizio.
La differenza tra conto deposito libero e vincolato
Il conto deposito può essere sia libero o non vincolato che vincolato. Nella prima opzione i risparmi versati rimangono a disposizione della persona, che li può prelevare ogni qual volta lo desiderasse.
Ciò non accade, invece, nella seconda ipotesi, a fronte della presenza di un vincolo che comporta il fermo di quanto versato per un arco di tempo concordato tra le parti. Il prelievo può avvenire solo quando il vincolo scade.
Se la persona non rispetta tale condizione può andare incontro al pagamento di una penale o alla perdita degli interessi maturati fino a quel momento.
I conti deposito liberi possono presentare in genere (ma non sempre) un tasso di interesse inferiore rispetto a quelli vincolati, per i quali occorre tuttavia considerare seriamente la faccenda del blocco di accesso, dal momento che poi tornare sui propri passi risulta più difficile e dispendioso.
Come orientarsi nella scelta del conto deposito
Lo abbiamo già accennato all’inizio ma ci torniamo sopra volentieri. La scelta del conto deposito non è semplice, vista l’ampia disponibilità di soluzioni in tal senso.
Una delle più interessanti è quella di Findomestic, realtà creditizia affermata da diversi anni nel panorama nazionale. Abbiamo pensato di proporla come esempio in virtù delle condizioni esplicitate con chiarezza.
Si tratta di una forma di conto deposito non vincolato in cui è possibile prelevare le somme versate in qualsiasi momento, senza dover sottostare a vincoli. Il tasso lordo applicato è del 2% fino a 20.000 euro.
Se si deposita invece una cifra superiore, per i primi 20.000 euro viene applicato un tasso lordo sempre pari al 2%, mentre sulla somma restante il tasso lordo è dell’1%.
Inoltre, le spese gestionali, la cui incidenza risulta degna di nota in questo tipo di prodotti finanziari, sono pari a zero. Ogni procedura è gestibile da remoto, da pc come da mobile, a cominciare dall’attivazione, per la quale bastano pochi e semplici passaggi.
Per tutti questi motivi il conto deposito di Findomestic si rivela una soluzione al passo con i tempi.