Il ministero della Giustizia ha pubblicato il concorso per 400 posti di notaio con sedi di lavoro in tutta Italia. La domanda può essere presentata entro il 20 luglio 2024.

I requisiti

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: essere cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione europea ed aver compiuto 21 anni; essere di moralità e di condotta sotto ogni rapporto incensurate; non aver subito condanna per un reato non colposo punito con pena non inferiore nel minimo a 6 mesi, ancorché sia stata inflitta una pena di durata minore; possesso della laurea in giurisprudenza o della laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza date o confermate da una università italiana o di titolo riconosciuto equipollente; avere ottenuto l’iscrizione fra i praticanti presso un Consiglio notarile ed aver fatto la pratica per 18 mesi, di cui almeno per un anno continuativamente dopo la laurea.

Le prove

In totale sono previste sei prove d’esame: 3 scritte e 3 orali. L’esame scritto consta di tre distinte prove teorico-pratiche, riguardanti: un atto di ultima volontà; due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. In ciascun tema sono richiesti la compilazione dell’atto e lo svolgimento dei principi attinenti agli istituti giuridici relativi all’atto stesso.

La domanda

La domanda di partecipazione deve essere inviata entro il 20 luglio 2024, esclusivamente in via telematica, redatta compilando l’apposito form online, disponibile presso il sito internet del ministero della giustizia.

Polemiche per il concorso all’Ufficio del processo

Più anni impieghi per laurearti più punti ottieni al concorso. E’ quanto sta accadendo al concorso per 3.946 addetti all’ufficio del processo, pubblicato lo scorso aprile dal ministero della giustizia. Il bando prevede infatti il raddoppio del punteggio sulla base dell’anzianità della laurea. L’articolo 6 prevede l’assegnazione di un massimo di 15 punti per i titoli, è anche previsto, il raddoppio del punteggio laddove la laurea sia stata conseguita “non oltre sette anni prima del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione al presente bando ovvero dal termine ultimo previsto per il conseguimento del titolo ai fini della partecipazione”