In caso di contagio da Covid-19 e di isolamento a casa, ci sono cose che possiamo fare per ridurre le possibilità di diffondere il coronavirus alle persone con cui viviamo.
STARE LONTANI DALLE PERSONE CON CUI VIVIAMO
Ebbene, in presenza di sintomi, dobbiamo stare lontani dagli altri conviventi il più possibile.
Quindi, se possiamo:
- Restiamo il più possibile da soli in una stanza e teniamo la porta chiusa;
- Evitiamo di utilizzare gli spazi condivisi, come la cucina, contemporaneamente con gli altri: mangiamo nella nostra stanza, usiamo un bagno separato o, se ce n’è solo uno, utilizziamolo dopo tutti gli altri e puliamolo dopo, ad esempio strofinando le superfici che abbiamo toccato.
COME RIDURRE LA DIFFUSIONE DELL’INFEZIONE DALLA CASA
Cosa fare: lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, per almeno 20 secondi; utilizzare il gel igienizzante per le mani se acqua e sapone non sono disponibili; coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto o la manica (non le mani) quando si tossisce o si starnutisce; mettere immediatamente i fazzoletti usati nel cestino e lavarsi le mani dopo; pulire gli oggetti e le superfici che tocchiamo spesso (come le maniglie delle porte e i telefoni) utilizzando i normali prodotti per la pulizia; consideriamo di indossare una mascherina negli spazi condivisi; arieggiare spesso gli spazi.
Cosa non fare: non condividere gli asciugamani e ogni altro oggetto che tocchiamo con frequenza.
SE VIVIAMO CON CHI HA I FATTORI DI RISCHIO
È importante cercare di evitare di diffondere l’infezione a chi possiede i fattori di rischio che potrebbero comportare il Covid-19 con conseguenze gravi, come le persone di oltre 70 anni, le donne in gravidanza o chi ha un sistema immunitario indebolito.
Se è possibile, queste persone dovrebbero vivere altrove in caso di un convivente risultato positivo al coronavirus. Se ciò non è possibile, cercare di mantenere una distanza di almeno due metri e di non condividere il letto.
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