Messa per punizione in stanza con un collega che soffre di flatulenza. Sarebbe successo a Dania Mondini, giornalista della RAI, conduttrice del TG1, che ha sporto denuncia contro cinque suoi colleghi.
La giornalista 58enne, infatti, ha denunciato alla Procura della Repubblica di Roma di essere stata messa in una stanza con un collega con problemi di flatulenza, (condizione caratterizzata da un’eccessiva emissione di gas a livello gastrointestinale), decisione presa da cinque giornalisti – dirigenti che, all’epoca dei fatti (2018), ricoprivano ruoli di vertice nel telegiornale dell’ammiraglia della televisione pubblica. Inoltre, la Mondini sarebbe stata anche demansionata.
A causa di ciò, la giornalista non ha accettato il trasferimento, opponendosi subito con un rifiuto “motivato all’ordine di servizio”. Decisione che avrebbe, poi, determinato altre reazioni spiacevoli, come servizi brevi e di minore importanza, richiamata verbalmente per alcuni piccoli errori durante la conduzione del TG. Tutte situazioni che avrebbero provocato alla giornalista un forte stress, documentato con referti medici. Da qui la decisione di sporgere per denuncia. Cinque dei giornalisti hanno negato la persecuzione nei confronti della Mondini ma uno – come riportato su Repubblica – ha confermato la versione della collega.
Il PM, comunque, aveva deciso di chiedere l’archiviazione ma è intervenuta la Procura generale che ha deciso di avocare a sé l’inchiesta, indagando non per mobbing ma per stalking.