Chiara Ferragni, indagata a Milano per truffa aggravata, non dovrà rispondere solo del caso del pandoro Pink Christmas prodotto da Balocco ma anche delle uova di Pasqua di Dolci Preziosi e della bambola Trudi.
La Procura milanese, infatti, ha sollevato il caso davanti al Procuratore Generale della Cassazione, che dovrà presto prendere una decisione sul conflitto tra gli uffici del pubblico ministero riguardo alla competenza territoriale per l’indagine sul dolce natalizio prodotto nella provincia di Cuneo.
In questo momento, Chiara Ferragni è oggetto di indagine in relazione a tre episodi e sta affrontando l’indagine con l’assistenza dei suoi rappresentanti legali. I magistrati milanesi potrebbero ritenere che ci sia una connessione tra queste presunte truffe e, quindi, potrebbero richiedere che il fascicolo rimanga a Milano per ulteriori sviluppi dell’indagine.