Chi vuol essere milionario?, il famoso quiz condotto da Gerry Scotti su Mediaset, non va in diretta. Quindi, si decide a priori cosa mandare in onda e cosa no, con eventuali tagli relativi.
Ebbene, nonostante gli autori del quiz non ne siano usciti bene, è stato deciso di trasmettere un episodio molto curioso inerente a questa domanda: «Quale di queste metafore animalesche non trae propriamente origine dal nome di un animale?». Quattro le opzioni: A) Cieco come una talpa; B) Piangere com un vitello; C) Sano come un pesce); D) Testardo come un mulo.
Nessuna di queste risposte, però, ha convinto il concorrente Alessandro Limaroli che, pur avendo poi ‘acceso’ quella giusta dal valore di 30mila euro, ha bacchettato gli autori del quiz, facendo notare che le quattro opzioni non sono metafore ma similitudini.
In effetti, la metafora è la sostituzione di un termine proprio con uno figurato. Classici esempi: il re della foresta al posto di leone; la tavola azzurra per indicare il mare. La similitudine, invece, è una figura retorica che si fonda su una somiglianza e confronta due identità. Esempi: Giulia è buona come il pane; Mario è rosso come un peperone; Marcello ha i capelli biondi come l’oro.
Per la cronaca Alessandro ha sbagliato la domanda da 70mila euro ma è tornato a casa con quella da 20mila euro.