“Oggi tutti vogliono strafare. Chef? Lo vedo scritto su troppi biglietti da visita, troppi si definiscono chef senza esperienza e formazione adeguati. Il reddito di cittadinanza? Una vergogna totale. Non si trova più personale in giro, educhiamo i nostri ragazzi al lavoro, al sacrificio, devono ‘sporcarsi le mani'”.
Così Gianfranco Vissani, premiato come Ambasciatore del gusto 2021 al Ferrara Food Festival, dal sindaco Alan Fabbri al Palaestense. “Premio Ambasciatore del gusto 2021 a Gianfranco Vissani per la sua infaticabile opera di innovazione, sperimentazione e celebrazione dell’arte culinaria”, è scritto sulla targa.
“La salama da sugo con la purea di patata – ha detto ancora Vissani, come spiegato da una nota del Comune di Ferrara – è qualcosa di inarrivabile. Voi avete grandi piatti. Un risotto al bacio? Con anguilla e crema di limone”.
“Il territorio è la nostra salvezza – ha detto Vissani -. La cucina va saputa difendere, a partire dalle nostre terre e dai nostri contadini che lavorano ogni giorno. Dobbiamo tenere i piedi per terra e guardare a un futuro biodinamico. In questo modo tuteliamo le nostre radici, la nostra storia, la nostra cultura e il gusto di stare a tavola”.
“Ai giovani che si avvicinano a questo lavoro auguro tanta fortuna, ma ci vuole impegno, dedizione. Non si conoscono orari né feste”, ha concluso lo chef umbro.