Cecilia Sala, giornalista italiana detenuta in Iran dal 19 dicembre, è finalmente libera. Secondo quanto comunicato da Palazzo Chigi, il rientro in Italia della giornalista è stato possibile grazie a un “intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence”. L’aereo presidenziale che la riporta in patria è decollato da Teheran e arriverà a Ciampino intorno alle 15.30.

Le parole di Giorgia Meloni

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito alla liberazione. “Il ritorno di Cecilia Sala – ha dichiarato – è il risultato di uno sforzo corale che permette alla nostra connazionale di riabbracciare i familiari e i colleghi”. Meloni ha personalmente informato i genitori della giornalista della sua liberazione in una telefonata avvenuta pochi minuti dopo il rilascio.

L’intervento della Farnesina e dei servizi di sicurezza

Il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha sottolineato su X l’importanza della diplomazia e del lavoro di squadra, dichiarando: “Diplomazia e lavoro di squadra: Cecilia Sala sta tornando a casa!”. Anche il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha elogiato gli sforzi compiuti: “Immenso lavoro di Giorgia Meloni in primis e di tutta la squadra dell’Italia: Tajani, Mantovano, Palazzo Chigi, la Farnesina, i nostri servizi di sicurezza”.

La liberazione di Cecilia Sala ha suscitato un’ondata di emozione e approvazione trasversale nel mondo politico. Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha dichiarato: “Oggi festeggia tutto il Paese, senza distinzioni e polemiche”. In aula al Senato, un lungo applauso ha accompagnato l’annuncio della liberazione, dimostrando l’unità del Paese di fronte a un evento tanto atteso.