Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia, è stato ospite stasera di Quarta Repubblica, il programma condotto da Nicola Porro su Rete4. Ecco alcune sue dichiarazioni.
FCA – «I prestiti non sono dei regali. Abbiamo detto a FCA Italia – che è in Italia e paga le tasse in Italia e che ha possibilità di accedere – che occorrevano degli impegni aggiuntivi oltre a quelli già restringenti che prevede il decreto. Abbiamo detto che devono confermare e rafforzare gli investimenti in Italia, abbiamo detto no alle delocalizzazioni. Queste sono le condizioni per avere la garanzia».
RICADUTE – «Dobbiamo far ripartire l’economia ma per farlo dobbiamo evitare le ricadute, noi con la chiusura che abbiamo fatto, che è stata molto dolorosa, abbiamo salvato una parte enorme del paese, l’epidemia sarebbe dilagata anche al Centro – Sud. Adesso stiamo riaprendo ma con delle procedure e un monitoraggio».
CORONAVIRUS – «Siamo stati investiti dalla più grande pandemia di tutti i tempi, è una tragedia e penso che il nostro paese ha reagito e lo sta facendo bene e con senso di forza e responsabilità degli italiani. Non diciamo che va tutto bene ma siamo tutti impegnati per affrontare una crisi difficilissima, fuori non si guarda all’Italia con particolare critica perché il Paese ha dato una prova di serietà».
CIG – «La Cig in deroga passa per le Regioni e ha dei passaggi che si sono rivelati piùù lunghi del previsto, questa procedura sarebbe stata bene cambiarla da prima. Noi siamo nelle condizioni di finanziare la cassa integrazione fino a quando sarà necessaria, naturalmente puntiamo a fare ripartire l’economia. Fare avere la cassa integrazione a tutti è stata una cosa giusta, non può continuare in eterno, ma dobbiamo consentire ai lavoratori di non essere licenziati, non dico che risolve tutti i problemi ma è bene averla».
ECOBONUS – «Credo che sarà molto applicato dagli italiani, è un finanziamento per 5 anni e complessivamente sono più di 14 miliardi. Tutti sanno che è un investimento imponente per sostenere l’efficienza energetica e il settore dell’edilizia. Con queste risorse che rimborsiamo al 110% e con la cedibilità incentiviamo potentemente anche i lavori dei condomini».
600 EURO – «Gli autonomi entro questa settimana riceveranno gli altri 600 euro in maniera automatica. Il mio impegno è che questa settimana i 600 euro siano erogati a tutti come ci ha promesso l’Inps che entro giugno ci sia il taglio dell’Irap e i contributi a fondo perduto alle imprese arrivino».