Robbie è il nome di un bambino statunitense che, prima di essere stato adottato, ha subito abusi e trascorso molto tempo negli istituti. Proprio come un cane anziano. Sì, perché più a lungo un bambino si trova nel sistema degli affidi, più è difficile che trovi una famiglia. E lo stesso vale per i cani con tanti anni alle spalle. La maggior parte della gente, infatti, desidera adottare o un bambino o un cucciolo.
Ecco perché quando Robbie è stato adottato da Maria Henry Gay e dal marito, la famiglia ha deciso che avrebbero preso in casa solo cani anziani. Uno di questi si chiamava Buffy.
Un giorno, il cane è stato portato dal veterinario per farsi pulire i denti ma, vista l’età, prima è stato sottoposto a un’analisi del sangue. I risultati, però, sono stati drammatici: l’animale aveva un’insufficienza renale avanzata. La famiglia, quindi, ha deciso che «la cosa più gentile e amorevole da fare sarebbe stata lasciarla andare prima che perdesse la voglia di vivere e che smettesse di mangiare e bere».
Maria ha voluto, però, assicurarsi che Robbie fosse parte della decisione e, pertanto, è andata a prenderlo a scuola. Quando ha raccontato al figlio la triste notizia, Robbie ha risposto che voleva tenere in braccio Buffy mentre andava in paradiso e così è avvenuto. La foto straziante ha fatto il giro dei social media.
La famiglia, seppur con il cuore spezzato, sa che quella è stata la decisione giusta da prendere. Maria ha raccontato: «Sulla strada di casa gli ho detto quanto ero orgoglioso di lui perché ha capito l’importanza di prendersi cura dei vecchi animali e di assicurarsi che non soffrano mai».
Robbie ha risposto così: «So come ci si sente a non essere amati o curati e non voglio che nessun mio animale si senta mai così. È triste per noi quando vanno in paradiso ma è un giorno felice per loro. Grazie per essere orgoglioso di me. Stai bene, mamma?».
Sebbene la famiglia sia in lutto per l’amato cane, Robbie ha ricordato ai suoi genitori che non importa quanto tempo un animale passi con noi ma l’intensità dell’amore che si dà e che si riceve. Il bambino ha anche detto alla madre: «Beh, mi conosci solo da due anni ma mi ami come se fossi stato con te da sempre».
La famiglia continuerà ad adottare cani anziani e a dare l’amore che meritano.