L’ultima notte si è trasformata in un incubo per la comunità di Fonni, in provincia di Nuoro: quattro giovani del Paese, di età compresa tra i 17 e i 20 anni, hanno perso la vita in un incidente mortale sulla strada provinciale 69. Il veicolo, una Fiat Punto rossa, è uscito di strada in una curva e, dopo essersi ribaltato più volte, è finito in una scarpata.
Le vittime sono Lorenzo Figus, di soli 17 anni, Marco Innocenti, 18 anni, e due ventenni, Michele Coinu e Michele Soddu. Secondo i soccorritori, l’impatto è stato devastante, e per i giovani a bordo non c’è stato nulla da fare. L’abitacolo dell’auto è stato ritrovato completamente schiacciato, e i ragazzi sono stati sbalzati fuori dal veicolo.
L’incidente è avvenuto poco prima della mezzanotte, in un tratto di strada privo di guardrail. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Nuoro, i medici del 118 e una squadra di carabinieri. I vigili del fuoco hanno lavorato per ore sotto le condizioni difficili della notte, cercando di recuperare i corpi e mettere in sicurezza l’area.
Le indagini sono tuttora in corso. Non è ancora chiaro chi fosse alla guida della vettura, né quale sia stata l’esatta causa della perdita di controllo del veicolo. I primi rilievi effettuati dai carabinieri mostrano segni di frenata sull’asfalto poco prima della curva dove l’auto si è ribaltata. La presenza di frenate potrebbe indicare una perdita di controllo improvvisa; tuttavia, si sta escludendo il coinvolgimento di altri veicoli.
Secondo i primi accertamenti, la SP69, che si snoda lungo una zona collinare, è priva di barriere di protezione in alcuni tratti critici. Questo aspetto potrebbe aver contribuito alla gravità dell’incidente, aggravando la dinamica che ha portato il veicolo a finire nel burrone. Le autorità stanno considerando l’eventualità di rivedere le misure di sicurezza su questa tratta per evitare simili tragedie in futuro.