Stamattina, a Parigi, c’è stato un drammatico episodio di violenza alla stazione ferroviaria Gare de Lyon, dove un uomo armato di coltello e martello ha aggredito alcuni passanti, ferendo tre persone, una delle quali in condizioni critiche.
L’aggressore, identificato come Sagou Gouno Kassogue, un cittadino maliano di 32 anni legalmente residente in Italia dal 2016, ha seminato il terrore intorno alle 7.35 nella sala 3 della stazione.
Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo ha prima dato fuoco al suo zainetto su una scala mobile e poi ha tentato di aggredire una donna. Successivamente, ha estratto un coltello, ferendo gravemente un anziano all’addome e colpendolo alla testa con un martello. L’intervento tempestivo di alcuni presenti e di un agente della stazione ha permesso di neutralizzare l’aggressore, che è stato poi arrestato dalle forze dell’ordine.
Il prefetto della polizia di Parigi ha confermato che l’uomo era in possesso di documenti validi rilasciati in Italia, compresa una patente di guida. Nonostante fosse sconosciuto alle forze dell’ordine sia in Francia che in Italia, le indagini hanno rivelato che l’uomo soffriva di disturbi psichici e aveva un passato di trattamenti psichiatrici.
Un dettaglio inquietante è emerso dalle indagini: l’esistenza di un canale TikTok associato all’uomo, su cui sono stati pubblicati video a contenuto religioso e critiche alla Francia per la sua azione in Mali. Tuttavia, le autorità hanno escluso la pista terroristica, pur non scartando motivazioni di natura religiosa dietro l’attacco.
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