“Inizio di settimana movimentato per l’Italia, a causa di un duplice attacco meteorologico” spiega Lorenzo Tedici, meteorologo del sito IlMeteo.it. “La rapida discesa di un nucleo polare verso le Alpi e la contemporanea intensa attività ciclonica intorno alle Isole Maggiori” porteranno nelle prossime 12-24 ore nevicate a 800-1000 metri sulle Alpi occidentali e temporali violenti tra Sicilia e Sardegna.
In dettaglio, sono attesi accumuli nevosi fino a 20-30 cm oltre i 1000 metri nel sud del Piemonte, mentre una leggera nevicata coinvolgerà le Alpi Occidentali e la Valle d’Aosta, con qualche fiocco anche sulle Alpi Lepontine. “Abbiamo due cicloni, nello stesso momento, sul nostro Paese, uno al Nord e uno al Sud” sottolinea il meteorologo Tedici.
Attenzione particolare va posta sulla Sicilia, colpita da fenomeni potenzialmente alluvionali. Rovesci e temporali forti sono previsti anche su Bassa Calabria e Sardegna orientale. Il Mar Mediterraneo, con temperature superiori di 3,5°C rispetto alla media, è un “carburante” ideale per nubifragi eccezionali.
Non solo in Italia, ma anche sulla costa di Valencia, già colpita due settimane fa da alluvioni storiche, alcuni modelli meteo prevedono oltre 300 mm di precipitazioni tra mercoledì e giovedì. La situazione resta da monitorare attentamente.
Un miglioramento è previsto in Italia da giovedì, con un generale calo delle temperature minime entro venerdì e cieli perlopiù sereni. Tuttavia, una nuova perturbazione potrebbe portare piogge e nevicate diffuse al Centro-Nord tra domenica e lunedì, accompagnate da una significativa discesa delle temperature.