Il gruppo farmaceutico anglo-svedese AstraZeneca ha annunciato oggi, martedì 15 giugno, lo sviluppo fallito di un trattamento contro il coronavirus perché non è stato possibile dimostrarne l’efficacia in maniera elevata. Lo scrive Clarin.com.
Il trattamento con gli anticorpi, chiamato AZD7442, mirava a prevenire e curare la malattia ma non ha funzionato.
«Lo studio non ha raggiunto l’obiettivo primario di prevenire i casi sintomatici di Covid-19 dopo l’esposizione al virus», ha spiegato la società in una dichiarazione ufficiale. L’esperimento era nella fase tre, ovvero negli studi clinici su larga scala per misurarne la sicurezza e l’efficacia.
Le 1.121 persone che hanno partecipato al processo erano adulti di età superiore ai 18 anni, non vaccinati ed esposti a un contagiato negli 8 giorni precedenti. Il trattamento ha ridotto il rischio di sviluppare il coronavirus con i sintomi soltanto del 33%.
Insomma, un’altra brutta notizia per AstraZeneca, visto che continua ad avere problemi con il suo vaccino anti Covid-19, sospeso in diversi Paesi europei dopo il riscontro di gravi effetti collaterali, seppur rari.
A tal proposito, Matteo Bassetti, infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio 1, ha affermato: «L’EMA anche ieri ha ricordato come il vaccino sia approvato per tutte le età. Certo con quello cheè successo in Italia, dove un certo punto ogni cosa che succedeva in Italia sembrava fosse colpa soltanto di questo vaccino, con tanto di titoloni di giornali. È evidente che oggi il vaccino Az ormai nel nostro paese è definitivamente deceduto e defunto».