Oggi, venerdì 26 gennaio, è il giorno in cui iniziano i primi pagamenti per l’Assegno di Inclusione (ADI). L’INPS ha comunicato che sono state elaborate un totale di 446.256 domande, tutte pervenute nei primi giorni di gennaio. Tuttavia, tra queste, ben 117.461 sono state respinte a causa dell’assenza dei requisiti necessari.
Beneficiari dell’Assegno di Inclusione
L’INPS ha rivelato che esattamente 287.704 nuclei familiari inizieranno a ricevere il pagamento dell’Assegno di Inclusione a partire dal 26 gennaio. Questa misura è stata concessa alle famiglie che hanno presentato la richiesta nei primi giorni di gennaio, hanno sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale (PAD) e hanno superato i controlli preventivi relativi ai requisiti previsti dalla normativa.
Domande Richiedenti Supplemento di Istruttoria
Tra le domande respinte, è emerso che 12.222 di esse richiedono un ulteriore processo di istruttoria per ottenere la certificazione che attesti il requisito necessario per il riconoscimento della misura. L‘INPS, una volta ottenuta la certificazione, procederà al pagamento a partire dal prossimo 15 febbraio o entro 60 giorni, nel caso in cui la certificazione non sia fornita dagli enti preposti.
Controlli Antifrode e Altre Domande Respinte
Ci sono inoltre 1.140 domande in fase di istruttoria per controlli interni dell’Istituto, principalmente per accertamenti antifrode. Le 117.461 domande respinte sono dovute principalmente a mancanza di requisiti. Tra le principali ragioni di respingimento rientrano esiti negativi sopra la soglia su DSU, superamento delle soglie di reddito e omissione nella dichiarazione dell’attività lavorativa.
Primi Pagamenti il 26 Gennaio
Le prime 287,704 domande che hanno superato con successo la fase di istruttoria saranno pagate oggi, 26 gennaio, con un importo medio di 645.84 euro. Complessivamente, sono state presentate 651.665 domande dal 18 dicembre ad oggi, e c’è tempo fino al 31 gennaio per presentare richieste per l’ADI. Le richieste che superano i controlli preventivi e sottoscrivono il PAD saranno pagate a partire dal 15 febbraio. Gli individui che sottoscriveranno il PAD entro il 31 gennaio avranno diritto al pagamento anche per il mese corrente.
Precisazione della ministra Marina Calderone
“Rispetto alle 450 mila domande arrivate al 7 gennaio 2024 all’INPS per l’Assegno di inclusione domani saranno pagati circa 288 mila assegni. È questo il risultato delle verifiche effettuate dall’Istituto che hanno fatto emergere nel 50% delle istanze rigettate la mancanza del requisito del reddito familiare conforme ai termini di legge e, nel 20% dei casi, l’assenza dei requisiti di età o disabilità del nucleo famigliare richiedente. Nel restante 30% si concentrano diverse motivazioni che hanno portato ad un esito negativo della domanda”. E
Così la ministradel lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone dopo la conferenza stampa del Consiglio dei Ministri nel corso della quale ha annunciato il rispetto della tabella di marcia in merito al pagamento degli assegni in attesa degli esiti definitivi dei controlli preventivi. La ministra ha ringraziato l’INPS che, in piena sinergia, ha completato tutte le attività necessarie al rispetto delle tempistiche annunciate.
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