Antonella Viola, immuloga dell’Università di Padova, su Facebook ha scritto: «La situazione è preoccupante. I numeri crescono e, se non interveniamo subito, nel giro di un paio di mesi saranno impressionanti. Bisogna giocare d’anticipo, non inseguire il virus».
L’esperta ha aggiunto: «Se ora non si mettono in atto delle misure per limitare il diffondersi del contagio, rischiamo di dover intervenire pesantemente a ridosso del Natale».
E ancora: «Oggi ho comunicato la decisione che la sezione Covid-19 del Festival della Scienza di Genova, di cui sono la direttrice scientifica, non si farà in presenza, come avevamo deciso mesi fa, ma in streaming. È triste ma necessario.
L’immunologa ha anche affermato: «Il Governo dovrà fare la sua parte, ma anche noi dobbiamo fare uno sforzo per impedire che la situazione precipiti. Usiamo la mascherina. Evitiamo gli assembramenti. Limitiamo gli eventi in cui la distanza non può essere mantenuta».
In Veneto, dove ha sede l’Università di Padova, oggi c’è stato un altro forte balzo dei contagi con 491 positivi in più nelle ultime 24 ore. Ci sono anche 6 morti in più rispetto a ieri. Lo ha affermato il bollettino della Regione. Dall’inizio dell’epidemia gli infetti salgono così a 29.909, le vittime (tra ospedali e case di riposo) a 2.206. I soggetti attualmente positivi sono 5.083 (+329), quelli in isolamento domiciliare 10.934.
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