9 novembre Sant’Agrippino e Beata Giovanna da Signa. Il nove novembre si celebra la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica di Sant’Agrippino e Beata Giovanna da Signa. E’ Stato è stato il sesto vescovo di Napoli e patrono di Arzano. Fu dedito alla preghiera di intercessione per i cristiani a lui devoti e capace di operare numerosi miracoli. Si dice che le sue spoglie furono traslate nella basilica della Stefania. La devozione che oggi viene tribuita a Giovanna da Signa, comunemente chiamata Beata Giovanna, è dovuta soprattutto ad alcuni eventi miracolosi che le sono stati attribuiti. Tra le documentazioni giunte fino a noi è stato attestato che abbia compiuto, ventisette miracoli tra cui sei compiuti in vita e ventuno dopo la sua morte.
9 novembre 1974 – In quel giorno nasce Alessandro Del Piero. E’ un ex calciatore, identificato nella storia del calcio italiano con la maglia bianconera e il numero 10, che per 19 stagioni ha fatto emozionare e impazzire di gioia i tifosi della “Vecchia Signora” e, quando giocava in Nazionale, gli sportivi italiani. “Pinturicchio” (uno dei suoi nomignoli) scende in campo 517 volte segnando 208 reti. In serie A i gol sono 188 ed è nono nella classifica dei cannonieri della serie A di tutti i tempi (a fine ottobre 2016), con Giuseppe Signori e con il neo tesserato dell’Empoli Alberto Gilardino. Dal 2012/13 disputa due stagioni con il “Sydney FC”, dopo un non gradito congedo dalla Juventus. L’estate 2014 lo vede iniziare una nuova avventura in un altro continente, firmando un contratto con la squadra indiana del Delhi Dynamos. Alla fine del campionato si ritira dall’attività agonistica. Diventa, successivamente, opinionista per la piattaforma satellitare.
9 novembre 1989 – In quel giovedì cade il muro di Berlino. Cade il “muro della vergogna” al grido «Libertà, libertà!» di decine di migliaia di tedeschi dell’Est, accolti in un grande abbraccio dai fratelli dell’Ovest, tra fiumi di birra gratis offerta dai locali. La notizia rimbalza sui telegiornali di tutto il mondo, nei quali scorrono le prime immagini di festa che concludono una rivoluzione silenziosa iniziata mesi prima e che aveva portato alla caduta del leader comunista Erich Honecker, fedelissimo di Mosca. È il segnale di “via libera” che dopo 28 anni spalanca un orizzonte diverso per i Berlinesi e per il mondo intero, che in quel muro ha sempre visto il simbolo della guerra fredda e della divisione tra due blocchi contrapposti.
9 novembre 2004 – E’ la data in cui Mozilla lancia il Browser Firefox. Lo storico logo della “volpe di fuoco” conquista il web e lancia la sfida del nuovo millennio al colosso di Bill Gates. Un browser open source, sviluppato dal programmatore Dave Hyatt, in grado di funzionare più stabilmente e con un’interfaccia più lineare. Oltre ogni aspettativa il software supera i 20 milioni di download in appena quattro mesi, intaccando il dominio incontrastato di Internet Explorer. Già perché rispetto a quest’ultimo, oltre all’aspetto non di poco conto della gratuità, si dimostra subito più funzionale e dalla versione 2.0 con più opzioni di navigazione, su tutte l’organizzazione in schede. Il ruolo di Firefox, quale principale competitor di Microsoft nel settore browser, dura solo quattro anni: nel 2008 Google lancia Chrome e rivoluziona la scena, giocandosi la leadership con Internet Explorer.