9 luglio Santa Veronica Giuliani. Il 9 luglio si celebra in tutta la Chiesa Cattolica la memoria liturgica di Santa Veronica Giuliani (Mercatello sul Metauro, 27 dicembre 1660 – Città di Castello, 9 luglio 1727). Al secolo Orsola, è stata una badessa e mistica italiana. È considerata fra le più importanti contemplative-penitenti che il mondo occidentale abbia avuto e il suo modello fu la spiritualità francescana, rappresentata, oltre che da san Francesco d’Assisi, anche da clarisse come Camilla da Varano, come meditazione della passione di Cristo e donazione espiativa per i peccati degli uomini.
9 luglio 1956 – In quel lunedì nasceva Tom Hanks. Thomas Jeffrey Hanks inizia la propria carriera negli anni ottanta quando, interpretando la serie ‘Henry e Kip’ (Bosom Buddies) con cui cominciò a esser conosciuto. Da allora ha recitato in numerosi film ottenendo un grande successo di critica e di pubblico. Nel corso della sua carriera ha ricevuto cinque nomination agli Oscar, ed è tra i pochi attori nella storia ad aver vinto due Oscar al miglior attore consecutivamente: nel 1994 per Philadelphia e nel 1995 per Forrest Gump. Ha inoltre vinto quattro Golden Globe, due Screen Actors Guild Award, cinque Emmy e un Orso d’argento al Festival di Berlino. Tra gli incarichi svolti c’è stato, a partire dal 2005, quello di Vicepresidente dell’Academy, la società che ogni anno assegna i premi Oscar. Hanks, inoltre, anche se non è più vicepresidente, è tutt’ora membro del Consiglio di Amministrazione dell’Academy.
9 luglio 1981 – In quella data arriva nelle sale giochi Donkey Kong. E’ un videogioco arcade a piattaforme, sviluppato dalla Nintendo. Successivamente venne convertito per numerosi tipi di computer e console, oltre che come Game & Watch. Nel gioco compaiono per la prima volta i celebri personaggi Mario e Donkey Kong. Jumpman, un coraggioso idraulico passato poi alla storia con il nome di Mario, deve salvare la fidanzata Pauline dal gorilla Donkey Kong, salendo i piani di un palazzo in costruzione ed evitando i vari oggetti che lo scimmione gli lancia addosso.
9 luglio 2006 – In quel giorno a Berlino, nella finale dei Mondiali di calcio di Germania 2006, l’Italia batte la Francia per 5 a 3. La partita viene decisa ai calci di rigore. È il quarto titolo mondiale conquistato dagli azzurri, ventiquattro anni dopo il trionfo a Spagna ’82. Decisivi risultano l’errore di Trezeguet e il goal di Grosso. Negli ultimi minuti di gioco, il campione francese Zidane colpisce con una testata l’italiano Marco Materazzi. Il gesto gli costa l’espulsione, la dodicesima della carriera. Il giorno successivo Zidane viene comunque eletto miglior giocatore del Mondiale.